mercoledì, gennaio 31, 2007

Quanto sei impedito Giorg Uoscinton Busc !!!!



dopo essere caduto dalla bicicletta ( ormai non si contano più), dopo essere caduto mentre correva, rischiato di soffocare mentre mangiava un salatino....questa è l'ultimo colpo di genio...


da Repubblica.it

George W. Bush ha sfiorato la strage in occasione della sua visita agli impianti di Peoria (Illinois) della Caterpillar. Salito nella cabina di guida di un D10, una ruspa di alcune tonnellate, ha rischiato di travolgere il pool dei giornalisti. L'incidente, trascurato nei resoconti della Casa Bianca di martedì, è riportato invece sul blog di Newsweek da Holly Bailey, reporter del settimanale Usa, protagonista (e potenziale vittima) dell'incidente mancato d'un soffio. La Bailey racconta di Bush che dice di volersi spostare in retromarcia, ma il mezzo invece si muove in avanti e rischia di travolgere la stampa e gli altri accompagnatori, provocando urla e grande spavento.

ma se questo nn sa portare un trattore, seppur grosso, MA COME PUO' GUIDARE UNA NAZIONE????
La risposta è sotto gli occhi di tutti ;o)
POVERO SILVIO (?)




oggi abbiamo letto tutti della Pippa clamorosa che ha attaccato la moglie del berlusca, al Silvio Nazionale...
abbiamo letto, abbiamo commentato e, unisono sale l'appello al Cavaliere

"A Berluscò...daje 'n carcio 'n culo e mannala via, ma nun te fa fregà tutti li sordi!!" ;)

rimaniamo in attesa delle future evoluzioni della faccenda

domenica, gennaio 28, 2007

la replica del marito VIAGRATO :P

oggi ne hanno parlato tutti i TIGGI' financo Studio Aperto :P
un caso che sembra uscito dritto dritto dalle pagine di CRONACA VERA :P





Frosinone, 20:10

VIAGRA : MARITO SCAMPATO A INFARTO "COMPRENDO MIA MOGLIE"

Vivono in un piccolo paese poco distante dal capoluogociociaro e per non creare altro clamore preferiscono non fornire le loro generalita' ma i coniugi protagonisti, ieri sera, del singolare episodio legato al consumo eccessivo di viagra hanno deciso di raccontare quanto avvenuto. A parlare e' solo il marito, un operaio edile di 55 anni. Lei, la moglie 'attentatrice', di 50 anni, preferisce non ricordare la serata da incubo vissuta. "Comprendo mia moglie ed ho interpretato il suo gesto come un gesto di grande amore. In quest'ultimo periodo sono stato un marito assente, nervoso, per nulla comprensivo e soprattutto un pessimo amante. Lo stress, l'eccessivo lavoro, i tanti problemi quotidiani mi hanno allontanato da lei e da quello che fino a qualche mese fa era un piacevolissimo dovere coniugale. Per questo lei ha voluto giocare l'ultima carta, credeva che io non fossi piu' un uomo virile, come lo sono sempre stato. Si e' vista trascurata e non amata e per questo ha deciso di prendere in prestito quelle stupide pillole e 'svegliare' i miei istinti sopiti in questo modo. Una cattiva forma fisica, associata all'eccessiva dose di viagra, hanno causato questo principio di infarto che, pero', fortunatamente e' stato presto per tempo. Da oggi poi la mia vita cambiera': meno lavoro, meno stress, meno abusi di sigarette, cibo e alcol e piu' attenzione verso il mio fisico e soprattutto verso mia moglie". E' ironico l'uomo, che conclude con una battuta scherzosa: "Recuperare la forma fisica e' importantissimo e anche il rapporto coniugale. Viste le conseguenze causate dal viagra, se continuero' ad essere una persona disattenta mia moglie sara' costretta a cercare in altri pascoli".


sabato, gennaio 27, 2007

della serie...cose da NON fare con Vino e Farmaci

Frosinone, 22:54
METTE VIAGRA NEL VINO DEL MARITO E GLI CAUSA INFARTO

Voleva movimentare un menage un po' spento e per questo, all'insaputa del marito divenuto troppo pantofolaio e poco attivo nella sfera sessuale, ha sciolto due pasticche di Viagra nella caraffa del vino. L'uomo tra un pasto e l'altro ha bevuto il miscuglio ed all'improvviso e' divenuto cianotico ed ha incominciato ad accusare dolori atroci al petto e al braccio. Immediatamente soccorso dai sanitari del 118 e' stato trasportato nel pronto soccorso di Cedrano. Qui la diagnosi dei medici e' stata chiarissima: infarto. A questo punto la moglie che lo ha accompagnato scoppiando in lacrime ha raccontato di quanto avvenuto poco prima a casa. Non pensava che potesse verificarsi una reazione cosi' violenta. Fortunatamente l'uomo, anche se in prognosi riservata, non corre pericolo di vita, ma i medici gli hanno consigliato riposo assoluto per mesi.
fonte Repubblica.it


mercoledì, gennaio 24, 2007

ma quanto è FIGO sto SCIEF :P
e dite la verità...chi non ha pensato
"Quasi quasi sti coltelli me li compro"


QUELLI CHE FANNO LE PISTOLE PER LE POMPE DI BENZINA



io me lo sono sempre chiesto....è questa ELAFLEX con sede in GermaGna e filiale anche in italia.
questi signori producono tutte tutte tutte...

come questa no?

sabato, gennaio 20, 2007

SALVE....sono TROY Mc LURE

CASSAZIONE, SENZA LUCRO SCARICARE FILE NON E' REATO

Scaricare dalla rete file e programmi protetti dalle norme sul diritto d'autore e metterli a disposizione di altri utenti non e' reato se da questo tipo di attivita' non si ricava alcun concreto vantaggio di tipo economico. E' una sentenza destinata a far discutere quella (numero 149/2007) con cui la III sezione penale della Corte di Cassazione ha accolto il ricorso presentato da due studenti torinesi, condannati in appello ad una pena detentiva, sostituita da un'ammenda, per avere "duplicato abusivamente e distribuito" programmi illecitamente duplicati, giochi per psx, video cd e film, "immagazzinandoli" su un server del tipo Ftp (File transfer protocol) "dal quale potevano essere scaricati da utenti abilitati all'accesso tramite un codice identificativo e relativa password". Ad uno dei due la sentenza della Corte d'appello del capoluogo piemontese datata 29 marzo 2005 (ora annullata "senza rinvio" dalla Suprema Corte) imputava anche il possesso, presso la propria abitazione, di software destinato "a consentire o facilitare la rimozione dei dispositivi di protezione" applicati a programmi per pc. Di fatto, i due studenti, avvalendosi di un computer in funzione presso l'associazione studentesca del Politecnico di Torino, avevano creato, gestito e curato la manutenzione di un archivio on line di dati e programmi, raggiungibile da un normale indirizzo ip, dal quale una "community" di utenti era libera di attingere in cambio, a sua volta, del rilascio di materiale informatico.




venerdì, gennaio 12, 2007

Dicembre 1911 - Gennaio 2007

se ne è andata oggi dopo essersi spenta molto tempo fa.
Io voglio ricordarla come quando la vedevo da bambino, sempre sorridente con me e con tutti.
Con i capelli raccolti nelle sue eterne treccioline intrecciate sulla sua testa ed una carezza sempre pronta per noi.
Me la ricordo profumata e morbida, a volte sapeva di candeggina e le sue mani capaci di fare
tante cose e tutte molto buone.
Un bacio ed una preghiera.

Ciao

mercoledì, gennaio 10, 2007

da Repubblica.it

Cassazione, sentenza definitiva 27 anni dopo l'incidente costato la vita a 81 passeggeri
Confermato l'appello: "Non ci sono colpevoli". Gli ufficiali erano accusati di alto tradimento

Strage di Ustica, processo finito
Tutti assolti, niente risarcimenti.



Il relitto del DC9 dell'Itavia ricostruito in un hangar



un morto di Ustica che galleggia in mezzo al mare nei pressi dello schianto



ROMA - La strage di Ustica non ha colpevoli. Ventisette anni dopo l'esplosione in volo del DC9 dell'Itavia diretto a Palermo, la prima sezione penale della Corte di Cassazione ha impiegato cinque ore per dichiarare definitivamente innocenti i due generali dell'Aeronautica accusati di aver depistato le indagini. Resta preclusa quindi la possibilità di riaprire il processo anche per la parte relativa ai risarcimenti civili. I familiari delle 81 vittime del disastro non avranno alcun indennizzo dallo Stato. Così ha deciso la Suprema Corte.

Stupore e rabbia tra i familiari delle vittime; soddisfazione tra gli imputati: "E' la fine di un incubo", ha detto il generale Franco Ferri, imputato di alto tradimento insieme al collega Lamberto Bertolucci. "Finalmente la mia onestà è stata riconosciuta definitivamente".

Resta così confermata definitivamente la sentenza della Corte d'Appello di Roma del 15 dicembre 2005 che aveva assolto con la formula "perchè il fatto non sussiste" i due alti ufficiali dell'Aeronautica. Al cambiamento della formula puntava invece la Procura generale e anche il governo difeso dall'Avvocatura dello Stato che chiedevano di modificare la formula con la dizione "perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato" che avrebbe lasciato aperta ai familiari delle vittime la strada per la richiesta di risarcimento.

La prima sezione penale presieduta da Torquato Gemelli ha invece optato per lasciare l'assoluzione piena e definitiva ai generali, precludendo in questo modo la possibilità di qualsiasi richiesta di risarcimento.




ma perchè DOVETE SEMPRE PRENDERCI PER CULO?!?!?!!? ovvero mettercelo in culo e farci
credere che è una cosa bella e buona?
Lo sapete di chi è la colpa, lo sapete della storia degli aerei americani e di quelli
libici, lo sapete del missile e allora che ci venite a raccontare??!?!?!
che quell'aereo è esploso grazie alla fatina buona del cazzo???
Xchè se è così....

topolin topolin...viva topolin!!!!!!

martedì, gennaio 09, 2007

SI SI SIIIIIIIIIIIIIIII
lo voglio!!!!
e deve deve deve deve deve deve!!!!
essere mio...ma quanno o vendono in itaGlia??!??!?!?!?


domenica, gennaio 07, 2007

Sullo sfondo, la ruota panoramica dell'ormai abbandonato parco giochi di coney island ed in primo piano, il modello americano :)

we all are proud to be friend of America :P