ultima ora ( nemmeno tanto ultima poi...)
Arrestato per bancarotta fraudolenta l'imprenditore più; lounge del capitalismo italiano.
CECCHI GORI: "VADO IN GALERA, MA CON LA MARINI"
FIRENZE. Alle 7 di stamane, i carabinieri hanno bussato alla porta dell'abitazione
di Vittorio Cecchi Gori con un mandato di arresto tra le mani per bancarotta fraudolenta
nel fallimento della Fiorentina. Dopo due ore di trattative,
il casual manager si è arreso e ha aperto la porta.
Al momento si trova agli arresti domiciliari, in compagnia di Valeria Marini.
Gliene hanno fatte di tutti i colori, ma lui, Vittorio Cecchi Gori, non demorde.
Non a caso è il manager più casual e l'imprenditore più lounge della storia del capitalismo italiano.
Dopo i mille guai passati a causa della Fiorentina, la perquisizione della narcotici che gli aveva scovato in casa
un ingente quantitativo di eroina, e la burrascosa storia d'amore con Valeria Marini, oggi per Vittorio è scattata addirittura
un'ordinanza d'arresto. Ce lo immaginiamo, buttato giù dal letto alle cinque della mattina, mentre tenta di respingere i carabinieri
barricato dietro la porta, nel suo pigiama di seta.
Ma con scarso risultato. Vittorio è accusato di bancarotta fraudolenta per il fallimento, nello scorso settembre, della Fiorentina.
E ora giace agli arresti domiciliari nella sua lussuosissima villa di Firenze, insieme alla splendida Valeria Marini.
Solo lui poteva, da galeotto, trovarsi in una situazione in cui vorrebbero catapultarsi milioni di italiani.
Clarence omaggia il grande Vittorio ripubblicando la sua biografia da assoluto casual manager. [leggi il seguito su Clarence]
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